La coltivazione delle ninfee rustiche è piuttosto semplice in quanto la maggior parte si ambienta senza difficoltà e non richiede particolari cure. La profondità di piantagione è variabile: da 1 m per le ninfee più grandi fino a 7,5 cm per alcune specie e varietà nane, indicate per vasche o mastelli.
Diverso è il caso delle ninfee tropicali, ancora più spettacolari, talvolta intensamente profumate, alcune con una seducente fioritura notturna: non sopportano il gelo e vanno coltivate in cestelli di plastica per poterle estrarre in ottobre, per conservarle fino ad aprile in ambiente fresco e molto luminoso, cambiando spesso la poca acqua che va lasciata sul fondo del secchio o della tinozza in cui vengono messe a svernare.
La presenza delle ninfee è importante perché le foglie ombreggiano l’acqua favorendo la vita dei pesci.